lunedì 25 marzo 2013

giorno 25 del mese di Marzo

E' impressionante come una persona che non ti conosca in un'ora riesca a tirarti fuori tutto ciò che di più nascosto tieni dentro di te. A me è successo, oggi, entrando nella stanza di quella che da questa mattina è diventata ufficialmente la mia estetista preferita. Perchè in soli venti anni di vita di estetiste ne avrò già cambiate un cinque, sei, esattamente come i parrucchieri..ma per quelli ci ho perso le speranze io e loro parliamo un linguaggio troppo diverso. Ti fa sedere sul lettino, prepara tutto per la tua pulizia viso, e poi con una naturalezza fuori dal comune inizia a farti delle domande, che sembrano mirate, come se preparate poco prima a tavolino. "Ognuno di noi ha dei meridiani nel nostro corpo, e tutto ciò che succede all'esterno è inevitabilmente connesso a ciò che hai all'interno, se hai un mal di schiena, un dolore alla spalla, non riesci a digerire, hai il viso rovinato, le gambe sempre tese, ecco questi sono segnali di qualche energia che trattieni, sopprimi e nulla succede per caso sia dentro che fuori di noi" da queste parole inizia a spingere alcuni punti strategici del corpo, un dito, le tempie, una precisa parte della testa, sopra i reni, sotto il petto e tutto fa maledettamente male e mi chiede di respirare profondamente, di buttare fuori, di liberarmi e piano piano quei dolori si affievoliscono. E' quello che viene definita l'agopuntura cinese, ma chi non ricorre agli aghi si serve dei meridiani, quei punti del nostro corpo in cui si concentrano maggiormente le nostre paure, i nostri timore, la nostra rabbia. Arriva alle tempie, che sono collegate all'intestino, "è rabbia tutto il dolore che provi se tocco qui, è un conflitto continuo il tuo, hai accettato di fare una cosa contro la tua volontà e che ti condiziona inevitabilmente tutto il resto" schiaccia l'anulare, e fa un male cane accidenti "non hai autostima di te, non ti piaci" e continua così, buttandoti fuori tutto. Improvvisamente diventi trasparente, alla luce di tutti, sei stata smascherata e ora cosa fai? Resti in silenzio lasciandoti raccontare, o scappi via? "dimmi la prima cosa a cui stai pensando ora" e in quel momento ti accorgi che stai pensando proprio a quello che più di tutto ti sta facendo stare male, che non ti fa piu digerire bene, che ti ha levato un pò di tutto l'ottimismo che avevi, che ti rinchiude nei silenzi un tempo evitati. In quel momento piangi, piangi solamente in un crescente di singhiozzi davanti a una sconosciuta, che sa giusto il tuo nome ma che ha appena portato allo scoperto ogni tua paura.

"quanto a me io sono in piedi, ma solo fisicamente in fondo

 al corridoio. La mia mente chissà dov'è.

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